Vienna con i bambini: le 10 cose da non perdere in 3 giorni!
Vienna entusiasma milioni di visitatori ed è stata proclamata la città più vivibile al mondo. La capitale asburgica eccelle per l’ottima assistenza medica, per il sistema di trasporti, per le condizioni ambientali, per l’offerta culturale e per quella del tempo libero. Una meta affascinante dal punto di vista architettonico e artistico che in ogni stagione sorprende per la sua bellezza. Se avete trovato un volo low cost per un week-end lungo e vi state chiedendo cosa vedere a Vienna con i bambini ecco le 10 cose da non perdere con almeno 3 giorni a disposizione.
Una capitale a misura di famiglia: divertirsi a Vienna con i bambini
Il nostro amore per l’Austria cresce anno dopo anno, lo dobbiamo ammettere. Da quando viaggiamo con il nostro tatino cerchiamo mete non solo belle ma che offrano attività, musei, parchi, esperienze da vivere in famiglia.
L’Austria è davvero una splendida destinazione con i bambini sia per un weekend che per un’intera vacanza.
E pensare che Graz era solo una tappa di passaggio per raggiungere la Slovenia dove ammirare le luci di Lubiana e rilassarci alle terme family friendly vicino alla capitale slovena. E invece è stato il nostro “battesimo austriaco” in tre e ci ha spinti a tornare appena possibile!
Prima di cercare un’offerta low cost da Malpensa per Vienna ci siamo documentati su cosa la capitale poteva offrire: Lonely Planet alla mano, la lista delle cose da fare e da vedere si allungava sempre di più!
Le guide Lonely Planet
Guida tascabile di Vienna con cartina
Vienna con carta estraibile
Non basterebbe infatti una settimana per assaporare Vienna, noi ci abbiamo provato in tre giorni e vi raccontiamo cosa non dovete perdere.
La Reggia di Schönbrunn (Schloss Schönbrunn)
Lo Schloss Schönbrunn è sicuramente una delle mete più affascinanti di Vienna, non si può dire di avere davvero visitato la capitale austriaca senza aver respirato l’atmosfera regale di questa sontuosa reggia e non aver passeggiato per i suoi giardini.
Se pensate che visitare la Reggia di Schönbrunn con i bambini sia noioso, dovete sapere che invece il complesso offre tantissime attività per le famiglie.
Durante i nostri tre giorni in città con il nostro bimbo abbiamo potuto visitare gli Appartamenti imperiali, giocare all’interno del Museo per bambini, ci siamo rincorsi nel Labirinto Dedalo e ci siamo divertiti nell’area giochi attrezzata Labyrinthikon.
Non solo fascino asburgico, preziosi arredi e lampadari d’epoca ma la possibilità di indossare gli abiti come i rampolli imperiali, divertirsi davanti al caleidoscopio, arrampicarsi nell’area giochi, salire a bordo del trenino panoramico… una vera sorpresa!
Potrebbe interessarti il post La Reggia di Schönbrunn affascina i grandi e diverte i più piccoli.
Come arrivare: in metropolitana U4, fermata di Schönbrunn; in tram 10, 60 fermata di Schönbrunn; in autobus 10A, fermata di Schönbrunn
Giardino Zoologico (Tiergarten Schönbrunn)
Se ai vostri bimbi piacciono gli animali e i giardini zoologici allora dovete fare sicuramente una tappa al giardino zoologico di Schönbrunn.
Voluto dall’imperatore Francesco I nel 1752, quello di Vienna è lo zoo più antico del mondo e nell’autunno 2018 è stato eletto per la quinta volta migliore zoo d’Europa.
Il Tiergarten Schönbrunn fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO Schönbrunn.
All’interno dello zoo avrete la possibilità di assistere ad alcune attività come il pasto degli animali, molto divertente quello dei leoni marini e tenero invece quello dei koala.
Tanti i ristoranti dove pranzare o sorseggiare un caffè e una grande area giochi dove i più piccoli possono scatenarsi!
Può interessarti avere qualche informazione in più leggendo il post sulla nostra esperienza al Tiergarten Schönbrunn.
Come arrivare: in metropolitana U4, fermata di Schönbrunn; in tram 10, 60 fermata di Schönbrunn; in autobus 10A fermata di Schönbrunn
Il Prater (Wiener Prater)
Se non si può lasciare Vienna senza visitare Schönbrunn, lo stesso vale per il parco pubblico tra i più grandi e famosi della città.
Il Prater, più propriamente Wiener Prater, vanta una storia molto antica, nato originariamente come riserva di caccia degli Asburgo fu aperto poi al pubblico nel 1766.
Il Prater è situato nel distretto Leopoldstadt, nel cuore di Vienna, ed è un vero e proprio luna park per adulti e bambini.
Giostre, museo di Madame Tussaud, montagne russe, trenini, autoscontri, appena arrivati non saprete verso quale attrazione dirigervi per prima!
All’interno del Prater si trova uno dei simboli della città di Vienna, la Viener Riesenraad, la celebre ruota panoramica eretta nel 1827.
Il parco è inoltre considerato l’enorme polmone verde di Vienna (con accesso libero) in cui poter andare semplicemente per correre, passeggiare, giocare o rimpinzarsi di zucchero filato.
La stagione per visitare le attrazioni del Prater di Vienna dura solitamente dal mese di marzo al mese di ottobre, tuttavia la ruota panoramica e qualche altra attrazione restano aperte per tutto l’anno.
Tutte le info sul sito ufficiale del Prater di Vienna.
Come arrivare: in metro linee U1 e U2 fermata Praterstern; in tram linee 5 e O fermata Praterstern; in autobus linea 80A fermata Praterstern.
Il centro storico e la cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom)
Vienna ha un bellissimo centro ricco di palazzi d’epoca che sembrano quasi abbracciare il turista che passeggia per l’Innere Stadt, il primo distretto del centro storico dichiarato nel 2001 patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Sono ancora tante le vie in cui si respira l’austerità e l’eleganza asburgica e una passeggiata per le vie pedonali come la “Kärntnerstraßeo” o la “strada Graben” ci hanno portato non solo tra i luoghi più famosi di Vienna ma anche tra i locali e i negozi più prestigiosi, lontano dal traffico.
La Kärntnerstraße, in particolare, inizia all’Opernring e porta fino alla piazza Stephansplatz ed è davvero rilassante da percorrere con i bimbi. Conduce inoltre ad un altro dei simboli imperdibili di Vienna, il Duomo di Santo Stefano.
La cattedrale di Santo Stefano, Stephansdom, è il più importante monumento gotico di tutta l’Austria e le sue guglie sono visibili da ogni punto della capitale.
Un modo divertente per visitarla è salire sul tetto per una visuale a 360 gradi di tutta Vienna. Gli ascensori entusiasmano il nostro tatino e anche questa volta quello che ci ha portato sulla sommità del Duomo non ha fatto eccezione!
Dal Duomo di Santo Stefano percorrendo la strada chiamata “Kohlmarkt” si possono trovare tantissimi negozi, pasticcerie, locali tipici e giungere all’imperdibile Hofburg, la residenza imperiale.
Come arrivare: La cattedrale di Santo Stefano si trova nel cuore di Vienna, la centralissima Stephansplatz. Si può arrivare qui velocemente da altre zone della città prendendo la metropolitana U1 e U2 fermata Stephansplatz.
Il Museo di Storia Naturale (Naturhistorisches Museum)
Per i piccoli appassionati di scienze il Museo di Storia Naturale di Vienna con la sua esposizione di minerali, insetti, uccelli, pesci e animali di enormi dimensioni è sicuramente una tappa che non si può saltare.
Il Naturhistorisches Museum di Vienna è il più grande museo di tutta l’Austria ed è uno dei più grandi musei di scienze naturali del mondo.
Nelle 39 sale espositive si trovano la più grande e antica collezione pubblica di meteoriti del mondo, oggetti unici come la Venere di Willendorf di 29.500 anni, minerali, pietre preziose, insetti, fossili.
Il primo piano è dedicato alla zoologia tra animali e insetti, mentre il piano terra è dedicato ai meteoriti, ai reperti preistorici e alle vere star del museo, i dinosauri.
Nella sala 10, la sala dedicata ai dinosauri, oltre ai reperti preistorici e scheletri, si può ammirare anche un modello animato a grandezza naturale di un allosauro.
Per gli under 19 il museo è gratuito!
Come arrivare: Il modo più comodo per arrivare è con la metro linea U2 fermata Museumquartier, linee U2 e U3 fermata Volkstheater.
Lo Zoom, il museo dei bambini (ZOOM Kindermuseum)
Sono 1.600 i metri quadrati che offre Zoom, il museo dei bambini, per giocare, sperimentare, interagire.
Il Kinder museum per chi visita Vienna con i bambini offre quattro diverse aree tematiche divise per età: l’area giochi ZOOM Ocean per bimbi dagli 8 mesi ai 6 anni e le aree del laboratorio ZOOM Atelier per bambini dai 3 ai 12 anni, la mostra interattiva ZOOM per bimbi dai 6 ai 12 anni e lo studio di animazione ZOOM per i bimbi e adolescenti dagli 8 ai 14 anni.
Nel museo per bambini ZOOM i più piccoli scoprono il mondo usando tutti i sensi. Qui si può sentire, toccare, giocare e sperimentare in uno spazio davvero considerevole e fruibile in ogni stagione.
Il museo fa parte del complesso Museumquartier, una delle più aree culturali del mondo e questo spiega probabilmente il fatto che questo museo dei piccoli sia più orientato all’arte rispetto a molti altri musei per bambini.
Il mondo sottomarino e gli oceani in cui catturare i pesci o sciogliere nodi, l’atelier in cui incollare, attaccare, dipingere o modellare, le mostre interattive e i laboratori multimediali rendono Zoom un luogo unico per i bambini.
Esposizioni e workshop sono presenti tutto l’anno e sono verificabili sul sito di Zoom.
Se vi trovate nel MuseumsQuartier, il quartiere dei musei che ospita dal Museo per bambini ZOOM fino al Museo Leopold, cercate i colorati mobili outdoor disposti nel grande cortile, adatti sia per rilassarsi che per giocare!
Come arrivare: Il modo più comodo per arrivare è con la metro linea U2 fermata Museumquartier.
Una pausa di gioco a Vienna con i bambini a Stadtpark
Una delle cose che ci ha piacevolmente colpito visitando Vienna è la grande presenza di aree verdi.
Vienna è infatti una delle città più verdi del mondo: quasi la metà della capitale è occupata da aree verdi, parchi, boschi che la rendono vivibile all’aria aperta ai turisti e ai viennesi in ogni stagione.
Non solo il Prater ma anche il Volksgarten e il Burggarten, i giardini di Schönbrunn, il parco del municipio ma c’è un parco che tra tutti abbiamo preferito e in cui siamo tornati più volte.
Abbiamo scoperto che Stadtpark è il parco preferito non solo dai turisti in visita nella capitale ma anche dai viennesi. Il parco è enorme, ben 65.000 metri quadri, diviso in due parti dal fiume Wien e collegate tra loro da piccoli ponti su cui si trovano spesso artisti di strada.
E’ uno dei parchi più antichi di Vienna e, nella bella stagione, abbiamo fatti la fila per fotografare uno dei luoghi più famosi del parco, il monumento a Johann Strauss, una statua di bronzo dorata che rende omaggio dall’inizio del 900 al più famoso compositore del valzer viennese.
All’interno si trovano più aree giochi recintate in cui i bimbi possono scatenarsi sotto gli occhi di mamma e papà. Una grande piramide per l’arrampicata, scivoli e altalene e un’ area con sabbia e giochi (portate un cambio ai vostri piccoli!).
Lo Stadtpark nonostante sia molto frequentato è un parco tranquillo. Si possono trovare molte panchine per riposarsi, noi abbiamo mangiato bratwurst take-away seduti sui grandi prati del parco e ci siamo fermati lì un bel po’.
Lo bellezza dello Stadtpark è anche la sua posizione, in perfetto centro cittadino.
Come arrivare: lo si raggiunge comodamente con la metro linea U4 fermata omonima Stadtpark.
Museo della tecnica (Technisches museum)
L’allestimento multimediale del Museo della tecnica di Vienna è un must in città se si è appassionati di tecnologia e di ingegno umano.
Sono 22.000 i metri quadrati che accolgono i visitatori con reperti unici, presentazioni multimediali, piccoli esperimenti.
Il museo si articola su più livelli tra centrali elettriche nell’area energia, tecnologia degli oggetti domestici nell’area della vita quotidiana, effetti speciali del cinema in uno studio cinematografico. Si possono inoltre ammirare nell’area dedicata ai mezzi di trasporto la più antica ferrovia austriaca, i gioielli dell’aviazione e l’auto da corsa di maggior successo del dopoguerra.
L’area interattiva del museo per i visitatori più giovani è stata ampliata e i più piccoli invece dispongono di oltre 600 m² di spazio interattivo per scoprire tutto ciò che c’è da sapere sull’entusiasmante argomento della mobilità. Navi, circuiti stradali, esplorazione dello spazio o la scoperta di un aeroporto.
La “mini mobil” fornisce uno stimolo con la vita reale per i bambini dai 2 agli 8 anni e un modo per impegnarsi attivamente con il tema della mobilità in modo divertente.
Anche questo museo per gli under 19 è gratuito!
Un giro in carrozza a Vienna con i bambini
Siete in visita a Vienna e volete portare a casa un ricordo speciale? Fate un giro in carrozza con i vostri bimbi!
Dove trovare le carrozze? Le trovate in sosta in tanti punti della città, moltissime in Stephansplatz, proprio dietro al duomo.
Il giro con la carrozza a due cavalli è un’esperienza irrinunciabile per molti turisti e lo è stato anche per noi.
Non farete certo la felicità del vostro portafoglio, ma l’esperienza (soprattutto se è la prima volta) sarà molto emozionante per i bambini.
Quanto costa un giro in carrozza a Vienna? Mediamente per un giro breve, circa 20 minuti, per le strade del centro storico il costo è di circa 55€. Mentre il giro più lungo, circa 40 minuti, che percorre la Ringstraße e il centro storico costa all’incirca 80€. I prezzi sono intesi a carrozza per 4 persone, ma ne abbiamo viste anche da 6.
Noi abbiamo optato per il giro romantico in carrozza, lontano dal traffico, con solo il rumore dei ciottoli sotto gli zoccoli dei cavalli nei grandi viali alberati, ci siamo sentiti un po’ principi anche noi.
Idea uscita in realtà un po’ per caso per ingannare il tempo prima dell’ingresso programmato a Schönbrunn.
Una fetta di Sacher
Non lasciate assolutamente Vienna senza aver assaggiato le famose “palle di Mozart”, i cioccolatini con il cuore di marzapane al pistacchio ricoperto di crema gianduia, e divorato fette di torta Sacher, la torta al cioccolato più famosa del mondo.
Da grandi golosi quali siamo, abbiamo potuto constatare che i dolci sono buonissimi un po’ dappertutto, soprattutto in tante pasticcerie con produzione propria.
Il primato della torta Sacher più buona di Vienna è conteso tra la pasticceria Demel, in Kohlmarkt, e lo storico e famosissimo Hotel Sacher anche se non ci è dispiaciuta neppure quella del caffè Mozart, affollatissimo e storico locale proprio accanto all’Hotel Sacher.
La più buona? è come sempre una questione di gusti ma noi abbiamo promosso a pieni voti quella dell’Hotel Sacher. Se non volete sfidare la coda per sedervi (non andate negli orari di punta!) potete anche aggirare l’angolo dell’Hotel e recarvi all’interno del negozio per prendere un dolce souvenir del vostro viaggio.
Dove dormire a Vienna con i bambini
A Vienna ci sono molte opzioni per fortuna per dormire con i bambini per tutte le tasche e per tutte le esigenze. L’importante è, come sempre, essere ben collegati con i mezzi di trasporto bus, tram, metro che in città sono davvero puliti, frequenti ed efficienti.
Sul sito di Civitatis è possibile prenotare un transfer per il tragitto aeroporto – hotel o viceversa.
Appartamento
Noi abbiamo optato per un appartamento poco distante da Innere Stadt ben collegato con il tram n.1 (proprio sotto casa) che con corse frequentissime ci portava in centro, alle fermate metro e facilmente alla partenza dei bus turistici, altra esperienza che consigliamo se volete esplorare Vienna con i bambini senza stancarvi troppo.
Il Royal Living Hotel è un residence 4 stelle che abbiamo trovato non solo ben collegato ma davvero molto comodo e vicino a supermercati e negozi. Il self check-in e check-out ci ha permesso di sfruttare l’offerta volo che avevamo trovato su Vienna che arrivava tardi la sera. Il deposito bagagli e la navetta aeroportuale sono i valori aggiunti del residence.
Hotel
Situato nell’elegante zona Döbling, nel nord-ovest di Vienna, il Living Hotel Kaiser Franz Joseph by Derag è una bellissima struttura 4 stelle che dispone sia di camere che di appartamenti. Un’alternativa elegante e moderna ad un classico hotel nel centro città, il tram numero 38 si ferma a 100 metri. Ha un’area benessere con sauna e sala fitness, WiFi gratuito e un bambino fino a 12 anni è gratuito in camera con i genitori.
Abbiamo potuto apprezzare questa catena l’anno scorso a Norimberga. Il nostro soggiorno presso la struttura ce lo ricordiamo ancora adesso! La pulizia delle camere, la disponibilità e gentilezza dello staff, le colazioni e la festa a sorpresa per il nostro bimbo. Soggiorno super!
Ostello
Dell’ostello ha in realtà solo il nome e il prezzo contenuto ma il Vienna Hostel Ruthensteiner è un meraviglioso posto dove soggiornare a Vienna con i bambini.
Dispone di camere con bagno privato, una reception aperta 24 ore su 24, deposito bagagli, ben collegato e vicino alla metro. Si trova infatti a 500 metri dalla stazione ferroviaria Westbahnhof, a 300 metri dal Teatro Raimund e a 2,2 km dal Castello di Schönbrunn.
E’ una struttura a conduzione familiare e ideale per piccoli gruppi e famiglie. Ha un giardino, il noleggio bici, una postazione internet, cartine free, colazione su richiesta e i bimbi sono ovviamente i benvenuti. Se poi siete stanchi la sera, soprattutto in inverno, potete cucinare negli spazi comuni. La cucina dell’ostello dispone di 2 frigo molto capienti, 2 piani cottura, 1 microonde, 1 lavastoviglie, pentole, padelle, stoviglie posate .
In Canada abbiamo apprezzato molto la cucina comune, l’avevamo provata nelle due sistemazioni vicino alla deliziosa Tadoussac, base per le escursioni con le balene. Un’occasione per fare amicizia, evitare le code nei ristoranti e salire al piano superiore quando ci andava!
Allora dunque cosa aspettate a scoprire Vienna con i bambini?
Grazie per questo articolo, è veramente ben fatto ed è un’ottima base per me che sto organizzando 5 giorni a vienna con la mia bimba che ha 4 anni! Complimenti ancora!
Ciao Valentina, grazie! Siamo felici che il nostro articolo ti sia utile. Vienna vi piacerà sicuramente!